martedì 20 ottobre 2009
Vinicio Capossela - Ultimo amore (live)
A chi non è mai capitata una vicenda così? E una sensazione tanto forte...?
lunedì 5 ottobre 2009
Nonostante te stesso...
Dopo la pausa caffè... ascoltando questa musica... caddero dalla mia penna queste frasi poetiche...
Due parole per salutarsi davvero, nonostante…
nonostante il ricordo avvinghi ancora,
e gli alberi siano tuttora verdi.
E poi vai a spiegare quali sono le cose che contano,
i segreti taciuti, nei pomeriggi in casa,
e il budino al gusto di malinconia,
che il supermercato smercia in offerta sensazionale.
Le ore odorano di caffeina, inchiostro,
mentre il telegramma è ancora là,
ermetico,
dice, non dice, sussurra, fa capire, ammicca...
Poi ti resta in mano poco:
due o tre mosche, proverbiali,
anche se piuttosto moribonde,
e ottobre bussa ai vetri, con artigli nuovi,
e lo sai, alla fine avrà ragione lui.
Le situazioni, i drammi, le parole altrui, i sudori freddi
sono senza significato: ti appaiono alla rovescia,
come quelle parole lette al contrario,
che non comunicano nulla, mai:
ti manca la chiave giusta,
porti con te sempre quella sbagliata, la cantina invece del garage.
Ti dici che vorresti la sfrontatezza, l’ignoranza,
l’insensibilità di chi vede e non capisce, e passa oltre.
Ma non ti crede nessuno.
Forse la “salvezza” è là, non distante;
la foschia galleggia in alto, un telefono squilla,
gli operai bestemmiano in dialetto,
qualcuno ti ricorda che ci sei, nonostante te stesso.
Iscriviti a:
Post (Atom)
IL PICCOLO MONDO ANTICO DEL GENERALE VANNACCI
Il libro di Roberto Vannacci è a metà strada tra un pamphlet/saggio e un manifesto politico e affronta molti temi: ambiente, economia, fam...
-
Così si potesse dimezzare ogni cosa intera … così ognuno potesse uscire dalla sua ottusa e ignorante interezza. Ero intero e tutte le ...
-
I versi Se ne scrivono ancora. Si pensa ad essi mentendo ai trepidi occhi che ti fanno gli auguri l’ultima sera dell’anno. Se ne scr...