domenica 14 febbraio 2010
La mia sera senza cena
I poetry slam sono sempre più frequenti; io non amo molto la competizione tra poeti, perché credo che ognuno infonda alle sue parole un senso, un significato e a volte una struttura metrica che difficilmente è confrontabile con quella altrui.
Ad ogni modo, il poetry slam è comunque un'occasione per confrontarsi, conoscersi, forse divertirsi. Ed è stato questo lo spirito con cui io, accompagnato dall'amico Carlo "Skizzo" Biglioli (anima del gruppo Famiglia Rossi, nonché autore della "celebre" canzone Mi sono fatto da solo), ho preso spunto dalla celeberrima poesia di Giovanni Pascoli, La mia sera per comporre la storia di un uomo che la notte, ahilui, sogna di mangiare e non può farlo.
Tutto bene e divertente...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
IL PICCOLO MONDO ANTICO DEL GENERALE VANNACCI
Il libro di Roberto Vannacci è a metà strada tra un pamphlet/saggio e un manifesto politico e affronta molti temi: ambiente, economia, fam...
-
Così si potesse dimezzare ogni cosa intera … così ognuno potesse uscire dalla sua ottusa e ignorante interezza. Ero intero e tutte le ...
-
LA "COMMEDIA" DI DANTE ALIGHIERI- PARAFRASI E COMMENTO DELL'INFERNO Struttura dell’Inferno L’inferno è un baratro, un cono rov...
Nessun commento:
Posta un commento